Ascoltare musica ad alto volume fa male?

Quando una cosa benefica può diventare dannosa

Musica ad alto volume fa male

Non c’è dubbio che ascoltare musica classica, pop o metal che sia, apporti più di qualche beneficio all’uomo.

Quando ascoltiamo la musica che più ci piace scarichiamo lo stress e la tensione, liberiamo la mente da pensieri e preoccupazioni, insomma per molti di noi la musica è indispensabile ed in generale è un vero toccasana per la mente.

La musica ovunque: diversi modi di ascoltare la musica

Con l’avvento di internet e della tecnologia siamo circondati di dispositivi in grado di emettere in qualche modo una traccia musicale, ci svegliamo ed accendiamo la tv, in auto per andare a lavoro accendiamo la radio o sui mezzi pubblici abbiamo sempre le nostre cuffiette ed auricolari ad allietarci la giornata.

Con l’avvento degli smartphone è diventato tutto ancora più semplice, in ogni momento possiamo cercare ed ascoltare una qualsiasi traccia musicale o la nostra canzone preferita.

Quanto fa male ascoltare la musica ad alto volume?

I rischi di un ascolto sbagliato

Alto volume fa male

Negli ultimi anni la sensibilità sul rumore in generale e sull’inquinamento acustico è aumentata, specie nei luoghi di lavoro, permane però purtroppo una scarsa informazione tra i giovani su quelle che possono essere le conseguenze di un ascolto della musica per lunghi periodi a livelli di volume troppo alti.

È provato infatti che ascoltare musica per più di un’ora al giorno ad un volume che supera i 90db aumenta sensibilmente il rischio di problemi legati all’udito e nei casi peggiori danni permanenti.

Il consiglio è quello di tenere il volume a circa 60db per un ascolto prolungato o limitare l’ascolto a meno di un’ora senza interruzioni mantenendo il volume comunque sotto i 78db.

Sul problema si è pronunciata anche l’OMS che conferma l’alto rischio di incorrere in problemi legati all’udito, anche permanenti, ascoltando anche solo mezz’ora al giorno la musica ad un volume di 95db.

I sintomi ed i primi campanelli d’allarme sono i fischi che capita a tutti di sentire quando siamo sottoposti all’ascolto improvviso di un suono ad un livello troppo alto di volume, facendo un uso scorretto delle cuffiette il rischio è quello di perdere la sensibilità uditiva alle frequenze di questi fischi.

Quali misure adottare?

Un amante della musica ha bisogno di un po’ di volume.

È inutile girarci attorno o fare i finti premurosi, a tutti è capitato in un momento di gioia, rabbia o semplicemente perché ne avevamo bisogno, di alzare al massimo il volume del nostro dispositivo.

Quali misure adottare per ascoltare comunque la musica per molto tempo ad un livello soddisfacente del volume?

Sempre secondo i medici il consiglio innanzitutto di preferire dispositivi e soprattutto cuffie di qualità a quelli economici e nel caso delle cuffie cercare di limitare il più possibile l’uso, specialmente ad alto volume, degli auricolari, in quanto il suono viene rilasciato ad una distanza dalla membrana uditiva davvero molto limitata.

Le cuffie dette over-ear sono le più delicate dal momento che il suono va ad abbracciare tutto il padiglione e quindi viene incanalato nell’orecchio in maniera meno violenta ed invasiva.

La musica è una delle invenzioni più belle dell’uomo, poterla ascoltare in ogni istante della giornata nel pieno della sua bellezza è un privilegio che non tutti hanno, cerchiamo di mantenere, anzi, MANTENIAMO questo privilegio per tutta la vita

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